Indicazioni positive nonostante i risultati per il Team Hero EBR
May diciottesimo in gara 1 a Magny-Cours
In condizioni decisamente insidiose, il Team Hero EBR ha conquistato un altro piazzamento nella top 20 nelle prima delle due gare di domenica scorsa a Magny-Cours.
May, che ha perso il controllo della sua EBR 1190RX durante l’altrettanto difficile sessione mattutina del Warm Up, ha cominciato la sua gara dalla pit-lane, a causa della penalizzazione per aver punzonato più motori di quelli previsti dal regolamento. Il pilota americano è riuscito ad ogni modo a posizionarsi da subito nella top 20 della gara, andando a transitare sul traguardo in 18° posizione, mentre il compagno di squadra Yates non è riuscito a terminare la corsa.
In gara due, purtroppo, sia Yates che May sono stati costretti al ritiro.
Entrambi i piloti sono abbastanza soddisfatti dei progressi che hanno fatto durante il fine settimana, sia in condizioni di asciutto che di bagnato. L’ultima gara del Mondiale Superbike prenderà via dal circuito di Losail, in Qatar, per quella che sarà la prima gara in notturna nella storia della Superbike, ed il Team Hero EBR resta fiducioso di poter terminare positivamente la stagione agonistica.
Giulio Bardi – Team Manager: “Malgrado i piloti non siano riusciti a terminare la seconda manche di gara, il weekend non è stato poi così negativo; abbiamo anzi fatto dei buoni passi in avanti, come ci dimostrano i dati che abbiamo raccolto. Per Geoff è sempre molto complicato gestire la gara partendo dalla pit-lane ma è riuscito a dare il meglio e noi gli siamo grati di questo sforzo. Entrambi i piloti ci hanno comunicato che qualcosa non andava nella moto in Gara 2 e così abbiamo preso la decisione di fermarli. Continueremo a lavorare sodo e aspettiamo di poter correre la nostra gara serale in Qatar.”